Vivere di Trading

Vivere di solo trading è sicuramente l’obiettivo sia delle persone che trading lo fanno da tempo, che delle persone che devono ancora iniziare a fare trading.

L’idea è sicuramente allettante: essere il capo di se stessi, lavorare liberamente senza un vero e proprio orario, e con una potenzialità di altissimi rendimenti, praticamente illimitati. Basta poi avere due cose:

  • Un computer
  • Una connessione internet

Con queste due cose, si è già pronti a diventare dei trader, per iniziare a vivere di trading step by step. Ormai basta anche perfino uno smartphone, in quanto sempre più piattaforme di trading consentono di fare trading con il proprio telefonino.

A differenza di moltissimi altri posti di lavoro, non servono né lauree, né titoli speciali, tutti possono vivere di trading.

Un mercato in profondo cambiamento

I cambiamenti nella tecnologia e l’aumento dei volumi sugli scambi hanno portato ad una serie di bassi requisiti per iniziare una vera e propria carriera nel trading online. In alcuni casi non è richiesto alcun capitale personale, e in altri casi una piccola quantità di capitale sarà necessaria per iniziare, al fine di verificare il proprio impegno alla negoziazione. Con i mercati così interconnessi, c’è sempre molto tempo per fare trading in qualche mercato aperto da qualche parte sul globo, e a molti di questi mercati si può accedere con relativa facilità. Questo significa che anche le persone che hanno un lavoro a tempo pieno o figli a carico, possono iniziare a fare trading – è solo una questione di trovare il giusto mercato e l’occasione giusta, e soprattutto bisogna crederci, in quanto si tratta di un’attività imprenditoriale come qualsiasi altra.

Questo non vuol dire che fare trading sia un compito facile – può essere molto difficile rimanere profittevoli sul lungo termine. Se guardiamo ad alcune diverse alternative di trading disponibili nel mercato di oggi, è possibile notare che è molto semplice entrare nel mercato, ma il successo finale è una questione molto personale. Vediamo dunque se è realmente possibile vivere di trading, o se può essere utilizzato anche come un modo per avere una rendita secondaria.

Le opzioni per vivere di trading

La gente spesso pensa che i trader a tempo pieno lavorino solo per le banche d’investimento, con lauree e un’istruzione e preparazione altissima. Altrettanto comune è il pensiero che, al fine di fare trading per sé stessi, sono necessarie grandi quantità di capitale e di tempo.

È probabilmente vero che, per entrare in una banca d’investimento o in un importante piano di trading istituzionale, è necessario avere delle ottime conoscenze o un background formativo di primo piano che distingue il trader dalla massa. Pertanto, questo articolo non si focalizzerà molto su questa alternativa. Questo articolo parlerà di come le persone qualunque, con zero esperienza di trading, possono entrare nell’arena del trading online, iniziando a creare ricchezza per loro e per la loro famiglia e amici.

Fare trading per sé stessi


L’opzione più comune, e probabilmente la più facile perché è talmente flessibile che può essere modellata intorno alla vita reale di una persona
, è fare trading da casa. Non servono dei conti di trading troppo grandi per iniziare a capire come funziona, ma se volete vivere di trading, è necessario inserire molti più soldi rispetto ai classici “500 euro” che vengono solitamente caricati sulle piattaforme di trading. Questo perché, maggiore è il capitale e minore è il rischio che siamo obbligati ad affrontare, grazie al fatto che più il conto è grande e meno la percentuale di capitale occupata da una posizione andrà ad intaccare il proprio capitale. C’è quindi da fare un mix giusto tra dimensione della posizione e gestione del denaro, in modo da assicurarsi una minimizzazione dei rischi, e massimizzazione dei profitti.

Pertanto, i futuri trader devono essere a conoscenza dei vari mercati che richiedono meno capitale, in modo da avere una diminuzione delle barriere all’entrata. Il mercato dei cambi (forex) o chiamati anche mercati valutari offrono una tale alternativa. Gli account possono essere aperti per un minimo di 100 euro (a volte anche solo 10 euro con le opzioni binarie) e, con l’effetto leva, una grande quantità di capitale può essere controllata con questa piccola quantità di denaro. Questo mercato è aperto 24 ore al giorno durante la settimana, e, quindi, fornisce un’alternativa a coloro che non possono operare durante le ore di mercato normali.

I contratti per differenza (CFD) si sono evoluti tantissimo, e sono ormai lo standard sia per i trader alle prime armi, che per i professionisti. Un CFD è un accordo elettronico tra due parti che non comporta la proprietà del bene sottostante. In questo modo i guadagni possono essere fatti per una frazione del costo per possedere la proprietà del bene reale. Come per il mercato forex, il mercato CFD offre un’elevata leva finanziaria, questo significa che sono necessarie solo piccole quantità di capitale per entrare nel mercato. Anche il mercato azionario può essere scambiato con i CFD. Il titolo azionario non viene mai posseduto, il contratto consente di guadagnare sulla differenza tra il prezzo di apertura e chiusura, che genereranno un utile, oppure una perdita (a seconda di dove il mercato si è mosso).

Una alta leva finanziaria non significa però un rischio più elevato, ma significa che se un commerciante non dispone di una grande quantità di capitale, questo mercato può ancora essere disponibile con dei requisiti molto bassi. Educare se stessi sui rischi e sulla costruzione di un preciso piano di trading, sono degli obblighi assoluti prima di partecipare a qualsiasi attività di trading online, e quando si fa trading con una elevata leva finanziaria, questo obbligo diventa ancora più fondamentale da rispettare.

Vivere di trading alexander elder pdf

Il libro Vivere di Trading Alexander Elder (pdf), che è un libro scritto da Alexander Elder, spiega come si fa a vivere di trading in maniera molto intelligente.
Alexander Elder è un trader professionista, e molto conosciuto a livello mondiale. Secondo lui, il trading su fonda su tre M:

  • Mind (mente)
  • Method (Metodo)
  • Money (Denaro)

Questo perché per gestire il Denaro, serve un Metodo, ovvero una strategia ben regolata da sani principi di Money Management. Una volta che le posizioni saranno aperte e a mercato, sarà necessario un forte autocontrollo per gestire queste trades. Uno dei trucchi, è infatti nella mente, bisogna crederci veramente nel proprio investimento. Quelli che solitamente perdono tutto nel mercato finanziario, sono i soggetti più mentalmente deboli, che arrivano totalmente impreparati sulla piattaforma di trading, e spesso cambiano le carte in tavola a strategia iniziata.

Attraverso il nostro articolo di trading .PDF (oppure .HTML come in questo caso) imparerete a vivere di trading senza dover nemmeno comprare il libro di Alexander Elder, che diciamocelo chiaramente, è una personalità alquanto “antiquata” e ha scritto un libro pieno di ovvietà, che difficilmente vi aiuterà ad avere realmente successo sul lungo termine.

Vivere di Trading: la verità nascosta

In realtà, tutti questi santoni che si trovano sul web, non hanno mai specificato una cosa: per vivere di trading è necessaria prima di tutto avere i soldi. Per fare soldi, sono necessari altri soldi. E quindi, se partite da zero, scordatevi di vivere di trading, al limite vi dovrete accontentare di una rendita secondaria. Ma smettiamo di parlare, facciamo parlare i fatti e i numeri.

La verità nascosta del trading online, è che in realtà non ci sono limiti teorici di guadagno, ma questo guadagno è commisurato al rischio/rendimento preposto, all’imprevedibilità dei mercati, e ovviamente anche in base alle disponibilità economiche.

50 mila euro possono essere tanti per una persona, e briciole per un’altra. Quindi questa guida vuole essere il più imparziale possibile, e trattare i soldi nella maniera più cauta, che nessun sito di trading online ha mai fatto prima d’ora. Per MiglioreFinanza, ogni singolo euro investito è fondamentale, 1 euro perso è 1 euro perso, 1 euro vinto è 1 euro vinto, e sia che si tratti di 1 euro, che di 1 milione, per MiglioreFinanza è altrettanto importante, in quanto vogliamo dare la migliore esperienza di trading a tutti i lettori del sito (che sono circa svariate centinaia di migliaia ogni giorno).

Molti credono che per iniziare a vivere di forex, bisogna investire tutti i propri averi in questo business. In realtà non è così, in quanto non si può contare su soltanto un’entrata, ma bisogna diversificare il proprio investimento. Mai mettere tutte le uova in un paniere, in quanto rischiereste di romperle tutte insieme alla prima caduta. Vivere di trading, può essere una componente speculativa (perché di investimento speculativo pur sempre si tratta) che potrebbe farvi raggiungere UNA parte del vostro scopo, ma che non vi farò certamente vivere di trading, a meno che non abbiate cifre importanti superiori ai 50 mila euro, che vi potrebbero garantire un guadagno in termini monetari, abbastanza sostanzioso. Il patrimonio fa la differenza quindi, è inutile negarlo e soltanto un truffatore può dirvi che con 100 euro si può vivere di trading.

Un buon trader può arrivare a fare il 30% all’anno, con 50 mila euro ci si può quindi vivere. Ma la realtà è che con il trading si vuole diventare ricchi, e non certo sopravvivere. Sono quindi necessari svariati anni di “compounding”, ovvero di piani di accumulo (reinvestimenti) per raggiungere cifre che vi permetteranno di dire “sono ricco”.

Bisogna crederci, Buffett ci ha creduto, ed ha semplicemente investito long sulle azioni che gli piacevano per anni, adesso è il terzo uomo più ricco del pianeta. Se avete paura di togliere le rotelle al vostro triciclo, non potrete mai guidare una moto che ha la bellezza di 100 cavalli.

Ecco un piano d’accumulo:

piano di accumulo trading

Questo è un semplice piano d’accumulo che si può raggiungere con un fondo che ha un rendimento annuale del 60%, attraverso semplici investimenti di 1000 euro annuali. Ci si mette praticamente tre anni per iniziare a vivere di trading realmente. Se si cerca scorciatoie pericolose e che promettono alti guadagni in poco tempo invece, solitamente si finisce con il perdere tutto. Qui invece si tratta di 3 anni fatti di sacrifici, ma dopo i quali si iniziano a vedere realmente i frutti.

In conclusione: vivere di trading, conviene?

I tempi cambiano, ed è quindi necessario inventarsi idee nuove per essere vincenti. Il trading online non è un lavoro da dipendente, ma richiede un investimento adeguato, e possibilmente anche un piano d’accumulo. Del resto, con un piano giusto, avviare un’attività da trader o investitore professionista non costa nulla rispetto ad aprire, ad esempio, un’agenzia viaggi. Per fare un termine di paragone, con un’agenzia viaggi, i costi iniziali sarebbero superiori a 50 mila euro (per non parlare dell’impegno in termini di tempo):

  • 15 mila euro per l’attività del franchising
  • Dipendente
  • Affitto
  • Costi di gestione
  • Altro

Si arriva a spendere 50 mila euro ed oltre, a differenza del trading, dove i costi per iniziare sono assolutamente inferiori (basta un computer e un connessione). Con il trading si può partire con poco, per vedere come funziona e se si può vivere di trading realmente, ma con un bar o un’agenzia viaggi non si può certamente partire con poco, in quanto una volta aperto, bisogna pedalare, e pure tanto.

Articoli correlati

About The Author