Broker che non paga: cosa fare e come muoversi

Può capitare che il broker dove si ha aperto un conto non paghi al momento in cui si vuole effettuare un prelievo. Alcuni trader si lamentano del fatto che la loro piattaforma di trading online renda alquanto complicato il pagamento, ovvero il ritiro di denaro dalla piattaforma verso il proprio conto in banca o carta di credito/debito oppure PayPal.

Spesso il broker poi non si degna nemmeno di rispondere né via telefono né per email. Potrebbe dunque arrivare il sospetto che il broker in questione non sia intenzionato a pagare, o per un motivo o per un’altro. Può capitare di incappare in un broker truffa non regolamentato, si tratta di un problema assolutamente grave sopratutto se i soldi in gioco sono diverse migliaia di euro.

Non ricevere i soldi che ci spettano non è certamente il modo migliore di fare business con un broker di trading online. In un mondo ideale vorremmo semplicemente essere concentrati su macinare profitti e prelevarli, per andarli a spendere per le nostre cose.

Un broker che non paga è certamente un problema che porta non poco stress, sopratutto se vogliamo ritirare un quantitativo molto alto di denaro.

Come è possibile quindi trovare un modo per tutelarsi da un broker che non ci vuole dare i soldi che ci spettano? Esistono delle modalità per fare un esposto o denuncia ad un broker di trading online? Sì esistono e a breve ve le esporremo in questa nostra mini-guida.

Innanzitutto vorremmo dire che è buona norma prevenire anziché curare. Bisogna assicurarsi prima di tutto di aver inviato tutti i documenti richiesti dal broker e aver compilato tutti i form (come il form KYC Know Your Customer) richiesti sul broker di trading online nel rispetto della normativa AML e MiFID.

Inoltre è necessario cercare di non essere scontrosi o sgarbati. Meglio cercare di spiegare come stanno le cose con calma anziché urlare. L’approccio amichevole a lungo andare è sempre risolutivo.

Sicuramente se ci troviamo su una piattaforma di trading online molto famosa e regolata (come ad esempio 24Option) non si tratta certamente di una truffa, ma bensì molto probabilmente di un numero eccessivo di richieste di prelievo pervenute al broker. In questo caso è necessario armarsi di pazienza ed aspettare l’arrivo del denaro sul proprio conto. I broker presenti nelle nostre pagine hanno una bassissima probabilità di dare problemi, in quanto regolati da CYSEC ed autorizzati dalla CONSOB; si tratta quindi di ben due livelli di protezione.

Solitamente chi si affida ai broker consigliati dal nostro sito, si affida a piattaforme di trading online recensite e testate attentamente e non ha quindi problemi di sorta. Tuttavia questo non toglie il fatto che esistono alcuni broker regolamentati CYSEC che non sempre pagano.

La CySEC

CySEC

CySEC

La Cyprus Securities and Exchange Commission conosciuta come CySEC, è l’authority di vigilanza di Cipro. Sia i broker CFD Forex che i broker Opzioni Binarie per operare in Europa solitamente hanno la licenza CYSEC. La CySEC è uno strumento molto efficace per il cliente, che garantisce tutela e rispetto delle norme. Questo significa dunque che in caso di qualsiasi problema sarà possibile utilizzare la CySEC come scudo, che andrà a risolvere i problemi tra il cliente ed il broker. La CySEC è l’ente di regolamentazione del mercato finanziario a Cipro (l’equivalente della nostra CONSOB) ed è senza dubbio l’ente di regolamentazione più importante d’Europa quando si tratta di trading online.

La CySEC vigila sui broker e multa quelli che non rispettano le regole, rimborsando i clienti. In caso quindi di broker che non paga, se è regolamentato presso la CySEC (gran parte dei broker lo sono, se non lo sono significa che vi siete ficcati in un mare di guai) sarà possibile fare un esposto per recuperare i propri soldi.

Recuperare i propri soldi con l’Esposto CySEC

A meno che quindi non ci si sia registrati (a proprio rischio e pericolo) su una piattaforma di trading online senza licenza è possibile rivolgersi alla sede della CySEC, che fa parte della Comunità Europea e quindi opera con broker a livello europeo.

Dal 2016 in poi è disponibile il Mediatore Finanziario, ovvero il Financial Ombudsman. Prima del 2016 era possibile rivolgersi direttamente alla CySEC tramite la compilazione di un file. Oggi non più, quindi descriviamo il nuovo processo di ricorso per recuperare i propri soldi attraverso una denuncia, con un costo di soli 20 euro.

Compilare ed inviare la Denuncia tramite Financial Ombudsman

In caso di un problema di qualsiasi tipo con una piattaforma di trading online forex, opzioni binarie, azioni e regolata CySEC ci si deve rivolgere al sito della Financial Ombudsman, compilando il seguente form:

The Financial Ombudsman Cyprus Brokers Complaint Form

Il form va stampato, compilato ed inviato:

  • A mano o per posta all’indirizzo 13 Lordou Vironos Avenue, 1096, Nicosia o P.O. Box 25735, 1311, Nicosia
  • A mezzo fax (fax) a 22-660.584 o per 22-660.118
  • Tramite posta elettronica (e-mail) all’indirizzo: complaints@financialombudsman.gov.cy

Inoltre ricordiamo che è anche necessario che la denuncia deve essere accompagnata da una ricevuta di versamento della quota di EURO 20 (€ 20).

Questo metodo funziona per i broker con licenza. Tuttavia non sappiamo se possa funzionare anche con i broker senza licenza. Tuttavia crediamo che se si è all’ultima spiaggia, il mediatore finanziario possa essere comunque d’aiuto per magari farsi indirizzare verso un intervento risolutivo.

Broker Forex e/o Opzioni Binarie che non paga: in conclusione

Non è detto al 100% che muoversi attraverso il Mediatore Finanziario possa portare ad una risoluzione dei problemi, tuttavia questo è il miglior modo per agire.

Tuttavia questo dovrebbe servire come lezione a registrarsi sempre su broker regolati e sicuri che semplificano anziché complicare la vita dei propri clienti.

Consigliamo inoltre di selezionare sempre metodi di pagamento più veloci del Bonifico, come Skrill, Neteller e PayPal, metodi che consentono di ricevere soldi istantaneamente.

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