Inflazione: cos’è e cosa significa

In Finanza il termine inflazione è, scusate il gioco di parole, a dir poco “inflazionato” in quanto viene utilizzato molto spesso. Vediamo quindi che cosa significa la parola inflazione e perché è così importante nel mondo della finanza.

Inflazione: cause, significato, cos’è e come funziona. Ecco la guida totale all’inflazione e ai suoi vari legami con il mondo della finanza, gli investimenti ed i tassi d’interesse.

Inflazione: cos’è

Ancor prima di entrare nel mondo della finanza attraverso il trading online, si dovrebbe avere prima di tutto una infarinatura di base del mondo dell’economia. Il significa della parola Inflazione è senza dubbio fondamentale, in quanto consente di iniziare a capire le varie dinamiche di questo mondo.

Inflazione Significato

Con il termine inflazione si intende un aumento costante del prezzo di beni e servizi. Questo significa che acquistare un bene diventa man mano sempre più “costoso” a causa dell’aumento dei prezzi.

Se nel 1998 un caffè costava 900 lire e adesso 90 cents, l’aumento è da imputare non solo al “trabocchetto” dell’Euro che ha portato gran parte degli esercenti a gonfiare incredibilmente i prezzi, ma è in parte da imputare anche all’inflazione che ha portato ad un aumento dei prezzi.

L’inflazione può essere misurata in vari archi di tempo, ma quello più utilizzato è comunque la variazione di inflazione su base annuale oppure mensile.

Quando c’è inflazione, significa che i prezzi sono in aumento nel tempo. In parole povere, quando l’inflazione è in fase di aumento, con la stessa quantità di denaro si riesce ad acquistare una percentuale inferiore di beni e servizi. Quando i prezzi sono in ascesa e quindi quando il valore del denaro crolla, è presente l’inflazione.

Il valore di una sterlina/euro/dollaro o qualsiasi altra valuta presa in esempio, è quindi sempre espresso in termini di potere d’acquisto. Il potere d’acquisto è la quantità di beni o servizi che si possono acquistare in un dato periodo di tempo. Quando l’inflazione è in fase rialzista, il calo del potere d’acquisto è realtà. Se invece l’inflazione è in fase ribassista, significa che i beni e servizi costano meno rispetto al passato e quindi il potere d’acquisto è in aumento.

Ad esempio, se il tasso di inflazione è del 2% l’anno, un pacchetto di sigarette che costava €5 ora ne costerà €5,10.

Gran parte dei paesi più sviluppati si sono sempre impegnati negli ultimi anni a raggiungere un obiettivo target di inflazione al 2%. Ma cosa causa l’inflazione e perché le nazioni vogliono raggiungere l’inflazione?

Perché l’inflazione è una cosa buona?

L’inflazione è ed è stato un fenomeno fortemente discusso dagli economisti. Anche l’uso della parola “inflazione” ha diversi significati in diversi contesti. Molti economisti, uomini d’affari e politici sostengono che sono necessari moderati livelli di inflazione per guidare il consumo, operando sotto l’ipotesi più ampia e globale che i livelli più elevati di spesa siano fondamentali per la crescita economica. La Federal Reserve, in genere, punta ad un tasso annuo di inflazione per gli Stati Uniti, ritenendo che un livello di prezzo in aumento cresce costantemente e impedisce ai consumatori di aspettare prezzi più bassi. Ci sono alcuni che credono che la funzione primaria dell’inflazione sia di prevenire la deflazione.

Quando l’economia non funziona bene, significa che c’è del lavoro o risorse inutilizzate, l’inflazione aiuta a migliorare la produzione. Più dollari si traducono in più spese, il che equivale a una domanda migliore. Più domanda, a sua volta, innesca più produzione per soddisfare tale domanda. Questo è il principale motivo che porta l’inflazione ad essere considerata un fattore positivo.

Cause Inflazione

Quali sono le cause dell’inflazione? Le cause dell’inflazione possono essere svariate, in quanto non esiste un’unica teoria per spiegare il fenomeno dell’inflazione.

  • Aumento della Domanda: l’inflazione solitamente viene causata da un aumento globale della domanda dei beni e servizi, che consentono ai prezzi di salire secondo le leggi di mercato. Se la domanda cresce più dell’offerta, i prezzi in genere salgono.
  • Aumento dei costi: l’aumento dei costi di produzione che l’azienda deve sostenere, portano anche ad un aumento naturale dell’inflazione.
  • Politica monetaria: l’inflazione è strettamente correlata con la politica monetaria del paese in questione. Se c’è un eccesso di offerta nella moneta, questo potrebbe scaturire l’inflazione.

Inflazione Svantaggi

L’inflazione porta i risparmiatori ad essere svantaggiati, in quanto per ogni euro che viene risparmiato quest’ultimo varrà sempre di meno in futuro. A meno che i propri soldi non vengano investitoti in un conto che ha un interesse pari oppure superiore al tasso d’interesse, il potere d’acquisto dei propri soldi è destinato a scendere.

L’incertezza sul futuro, in periodo di instabilità economica, porta imprese e consumatori a spendere meno, danneggiando l’economia sul lungo periodo e portando verso il rischio di deflazione, il contrario di inflazione.

Questo significa che è presente un grande svantaggio per chi non spende, causato proprio dall’inflazione. Per combattere l’inflazione, gran parte delle persone decidono di investire i propri soldi nelle azioni, che consentono rendimenti superiori al 50% annuo. Il migliore modo per investire è quello di scegliere una piattaforma regolata CySEC e registrata CONSOB come Plus500, CLICCA QUA per saperne di più.

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